L’olio extravergine d’oliva può proteggere le nostre gengive

L’inizio e la progressione della parodontite è causato da diversi accumuli batterici nelle tasche subgengivali.

L’eliminazione di questa flora può essere realizzata chirurgicamente ma l’efficacia di questo metodo è limitato da fattori come superfici dentali concave l’inaccessibilità di tasche parodontali. Da tempo si stanno sperimentando agenti antimicrobici la cui efficacia è dubbia poiché spesso non riescono ad agire in ambiente anaerobico. Una ricerca egiziana ha sperimentato l’applicazione di un gel ozonizzato sottogengivale all’olio d’oliva in confronto con la terapia classica. Sono stati selezionati trenta pazienti colpiti dalla patologia e sono stati divisi in due gruppi. Il primo è stato curato solo attraverso la metodologia classica mentre il secondo ha ricevuto il gel ozonizzato all’olio d’oliva. Le terapie sono durate rispettivamente 7, 14 e 21 giorni.

Al termine sono state effettuate misurazioni cliniche su profondità della tasca (PD), indice di placca (PI), l’indice gengivale (GI), sanguinamento al sondaggio (BOP) e il livello di attacco clinico (CAL). Tali misurazioni sono state effettuate dopo 1, 3 e 6 mesi dal trattamento.

I risultati hanno mostrato un miglioramento in tutti i parametri clinici per il gruppo trattato con il gel all’olio d’oliva, miglioramenti che si sono mantenuti per tutti i sei mesi, anche se l’efficacia risulta più elevata dopo un mese, diminuendo progressivamente dopo 3 e 6 mesi.